LO ZODIACO DELLE PRINCIPESSE 2018 – AURORA (VERGINE)
LO ZODIACO DELLE PRINCIPESSE
Aurora (Vergine)
Per il segno della Vergine ho scelto AURORA, la Bella Addormentata nel Bosco! Nella versione dei Grimm si chiama Rosaspina, con riferimento ai cespugli di rovi che circondano il castello durante il suo sonno centenario, rendendola irraggiungibile! Aurora ignora le proprie origini regali e viene allevata da una contadina. Il Re e la Regina l’hanno, infatti, allontanata dal castello credendo così di poterla sottrarre all’incantesimo di maledizione lanciato dalla tremenda Strega Malefica.
Della Vergine, Aurora ha la delicatezza, l’umiltà e l’intima nobiltà d’animo: è ignara di essere una principessa e vive nella semplicità, a contatto con la natura per la quale nutre un amore profondo e spontaneo. Come la Vergine, è silenziosa, discreta, equilibrata. Il suo stesso nome (“Rosaspina“) ricorda forse quello di Proserpina, la Vergine della mitologia greca, rapita da Ade (Plutone) mentre raccoglieva i fiori sulle sponde del lago Pergusa. Plutone (proprio come la Strega Malefica della “Bella addormentata”) non può tollerare l’idea che esista una creatura così onesta ed innocente, e per questo tenta di rapirla. Plutone (che nel mito rappresenta il “buio”, il “lato-ombra” delle cose, non nel senso di “cattivo” ma nel senso di non ancora pienamente compreso e illuminato) non può tollerare che esista una creatura così armonicamente legata ai cicli della natura che sono espressione del Sole (la “luce”). Questo è il tipo di “luminosità” che Plutone tenta di portare via a Proserpina costringendola a vivere nell’Ade. Forse, questo è lo stesso tipo di profonda invidia che la strega Malefica nutre nei confronti di Rosaspina/Autore, e cercherà di distruggerla condannandola ad un sonno eterno. Non potendo incarnare quella stessa luce, piuttosto ne desidera la distruzione.
Andando avanti nelle analogie tra Proserpina e Rosaspina, Ade la rapisce e la porta agli inferi. Per catturarla le offre un melograno, che la fanciulla mangia ignara del fatto che chi si nutre dei frutti degli inferi è condannato a non lasciarli mai più. Ma mangia solamente sei semi di melograno. La madre Demetra, disperata per il rapimento della figlia, si rivolge a Zeus, il quale riesce a fare un accordo con il fratello Ade. Dal momento che Proserpina ha mangiato solamente sei semi di melograno, rimarrà agli inferi solamente per sei mesi. Sono i mesi dell’autunno e dell’inverno, i mesi in cui la natura entra nella fase del letargo, abbandonata da Proserpina. Per i restanti sei mesi le è concesso di fare ritorno sulla terra, portando nuova vita alla primavera e all’estate.
Questo bellissimo mito rievoca lo stretto collegamento che esiste tra il segno della Vergine e i cicli della natura, primo tra tutti il ciclo delle stagioni. Quando si chiude il mese della Vergine, si chiude anche la stagione estiva: Proserpina torna “prigioniera” dell’Ade e la natura inizia il suo declino. Ma sei mesi dopo, quando il Sole lascia i Pesci per tornare in Ariete, Proserpina viene “liberata” dal buio, torna sulla terra e dà il via ad un nuovo semestre di luce e di calore.
La Vergine è forse il segno che ha il più stretto rapporto con la Natura. Si dice che ami l’ordine, e questo in parte è vero. Ma quello che è davvero importante per lei non è l’ordine degli abiti nell’armadio, ma qualcosa di molto più grande. La Vergine ama l’ordine delle cose, quell’insieme ordinato di cause ed effetti di cui la natura è intessuta e che per lei rappresentano la più grande delle certezze. Della natura ti puoi “fidare”, puoi confidare che al buio dell’inverno seguirà sempre la rinascita della primavera, che alla notte segue sempre il giorno e che i pianeti si manterranno saldi nelle proprie orbite. Ecco, ciò che la Vergine “vede” e “ama” più di chiunque altro è la bellezza ordinata della natura. Ed è per questo che, per quanto sia un segno sobrio e misurato, puoi sorprenderlo a commuoversi di fronte alla bellezza del mare, o di un tramonto, o di un cucciolo appena nato. Perché sotto quella scorza “seria” c’è un oceano di emotività.
Quest’anno, la Vergine è tutt’altro che “addormentata”! Anzi, si risveglia dopo un biennio particolarmente faticoso, sopratutto sul fronte della casa e della famiglia, per entrare in un 2018 più bello e favorevole. Per “sbirciare” tra le stelle del nuovo anno, CLICCA QUI!
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